Quante coincidenze costellano la vita di ognuno di noi? Dalle più banali alle più eclatanti.
Credo che sia impossibile incontrare qualcuno che non ne abbia mai notata neanche una, anche il semplice pensare a una persona e incontrarla dopo poco tempo.
Io non credo nelle casualità, al contrario penso che ogni cosa che ci capita possiede un significato ben preciso, anche se delle volte ci sfugge. E a quanto pare non sono l'unica a pensarla così: lo afferma anche Deepak Chopra nel suo saggio "Le coincidenze".
Deepak Chopra viene definito "poeta-profeta" della medicina alternativa e ha fondato il Chopra Center for Well Being, fondazione no-profit che collabora con molti scienziati - tra cui premi Nobel - al fine di creare una "nuova umanità" consapevole, basata sui principi del sincrodestino.
Il concetto di sincronicità lo ha introdotto, nel 1950, lo psicanalista Carl Gustav Jung, il quale dedicò all'argomento un intero libro - "La sincronicità", appunto - di cui vi consiglio la lettura qualora vogliate approfondire e capire meglio questo tema.
Lo psicanalista svizzero torna spesso alla mente durante la lettura di "Le coincidenze", non solo per il concetto di sincrodestino, ma anche per quello di anima e archetipo.
Comprai questo libro "per caso": ero andata in libreria per acquistare un altro testo e lui mi saltò immediatamente agli occhi. La voglia di leggerlo era talmente tanto forte che alla fine uscì da lì con due libri.
Si tratta di un saggio scorrevole, a tratti non facile - ci sono diversi riferimenti alla fisica quantistica - ma anche estremamente interessante e piacevole. Fa parte della categoria "Wellness".
Le coincidenze, secondo l'autore, non sono altro che dei messaggi che l'universo ci invia al fine di riuscire a vivere la vita che sentiamo di dover condurre. In sostanza, ci vuole aiutare a realizzare i nostri sogni, se essi sono ciò che fa veramente per noi. Sono messaggi che la nostra anima sa come interpretare. Per questo è tanto importante imparare ad ascoltare quella vocina che ogni tanto sentiamo dentro il cuore. Io non so se ci avete mai fatto caso, ma a me accede di frequente: quando do ascolto a quella voce mi trovo bene, ma quando la ignoro...be'...mi trovo in qualche pasticcio.
Più si presta attenzione a ciò che ci capita e più diventiamo abili nel riconoscere e comprendere le coincidenze. Sono capaci di cambiarci la vita, proprio come è accaduto a Chopra.
L'autore, come vi ho già anticipato, parla anche di archetipi - cuore del sincrodestino - i quali sono gli aspetti dominanti della nostra personalità e che se vengono assecondati e non repressi, ci aiuteranno nella realizzazione dei nostri obiettivi, cosa che non può avvenire se si vive contro la propria natura. C'è un modo per riconoscerli e lui presenta un breve esercizio che ci guiderà nell'individuazione del nostro archetipo.
So che agli occhi dei più scettici queste possono sembrare tante favolette, ma vi assicuro che nella vita risiede tanta magia - e non sto parlando di conigli che saltano fuori da un cilindro o di illusionisti vari - solo che si è troppo distratti da altro per scorgerla.
All'interno di questo saggio troverete anche degli esercizi di meditazione tipici della cultura vedica, in quanto più si medita e più si viene a contatto con la propria anima e ciò aiuta anche nell'interpretazione di ciò che ci capita.
Ho amato profondamente questo libro.
Diciamo che in esso ho ritrovato molte delle mie idee.
Nella vita di tutti i giorni ho imparato a scorgere la magia di cui vi parlavo. Seguendo la mia voce interiore e osservando le coincidenze che avvenivano nella mia vita, sono arrivata a fare diverse scelte che si sono poi rivelate giuste per me e per la mia vita.
Se si sa essere ricettivi e critici nei confronti di ciò che capita si può scorgere "la segnaletica" che ci guida dritti verso l'imbocco della nostra strada. È questa la magia: trovare le risposte alle proprie domande e notare una vera e propria segnaletica che ci aiuta ad arrivare a fare della nostra vita il capolavoro che tanto abbiamo sognato di fare. Si diventa felici, anche nelle difficoltà. Si capisce che che anche i problemi possono essere delle occasioni e che se qualcosa rallenta i nostri piani è solo perché arriveremo a realizzarli quando saremo realmente pronti. Lo diceva anche Shakespeare, ricordate? "Quando la tua anima è pronta, lo sono anche le cose."
Consiglio la lettura di questo saggio a tutti quelli che sono affascinati da questi temi e che ne vogliono sapere di più.
Chi di voi lo ha letto?
Vi lascio, come sempre, agli estratti del libro.
Buona lettura!
Stefania
"Io non credo nelle coincidenze prive di significato: ritengo invece che
si tratti di messaggi, indicazioni legate agli aspetti della nostra
quotidianità che meritano un'occhiata più attenta."
"Essere capaci di afferrare al volo la conoscenza quando nessun altro
la distingue è la vera natura del genio."
"Noi siamo quelle gocce cristalline, ciascuna splendida e unica per un istante,
parte delle compagne e al tempo stesso in grado di rifletterle."
"La capacità di lasciarsi andare richiede un atto di fede, un salto nell'ignoto."
"Riconoscere la nostra vera natura e aiutarla a svilupparsi fa parte della
bellezza insita nel vivere a livello dell'anima: noi diventiamo l'eroe o l'eroina
di una saga mitica."
si tratti di messaggi, indicazioni legate agli aspetti della nostra
quotidianità che meritano un'occhiata più attenta."
"Essere capaci di afferrare al volo la conoscenza quando nessun altro
la distingue è la vera natura del genio."
"Noi siamo quelle gocce cristalline, ciascuna splendida e unica per un istante,
parte delle compagne e al tempo stesso in grado di rifletterle."
"La capacità di lasciarsi andare richiede un atto di fede, un salto nell'ignoto."
"Riconoscere la nostra vera natura e aiutarla a svilupparsi fa parte della
bellezza insita nel vivere a livello dell'anima: noi diventiamo l'eroe o l'eroina
di una saga mitica."
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