Avete presente gli assedi in libreria? Quelli grazie ai quali riempi le mensole di libri da leggere così sarai a posto per un po'? Perfetto, non servono a nulla.
No, perché ce ne sarà sempre uno che intonerà i suoi irresistibili canti da sirena e ti costringerà, malgrado il maltempo, ad uscire e a portarlo a casa e fino a quando non lo avrai fatto non ti lascerà in pace.
Ecco, lunedì è successo praticamente questo. La mia sirena è stata "Ho sposato una vegana" di Fausto Brizzi.
Complici le belle parole che ho sentito spendere nei suoi confronti, questo libro mi ha da subito fatto simpatia. Non so dirvi perché, sarà per la copertina o per il suo sottotitolo - una storia vera, purtroppo - o perché a mia volta sono vegana, ma ho subito pensato che questo libro sarebbe stato un compagno molto piacevole. E devo dire che non mi sono affatto sbagliata.
Fausto Brizzi è un autore, regista e scrittore romano. La sua opera prima, come regista, è "Notte prima degli esami". Nella vita è sposato con una bella attrice e naturopata italiana, Claudia Zanella. Da pochi giorni è anche diventato papà della piccola Nina. Auguri di cuore ai neogenitori.
Il romanzo è davvero esilarante!
Lei, bellissima, dal sorriso che ancora oggi gli toglie il respiro, vegana ed ecologista e per nulla democratica in fatto di alimentazione.
Lui, amante di tutto quello che è carne, latticini e alimenti poco salubri come la Nutella. Innamorato perso, credo proprio fin da subito, di quella donna a dir poco unica.
Fausto fa di tutto per adeguarsi a Claudia e ai suoi valori, anche se lei non gliele fa proprio andare tutte lisce, il che dà vita a delle situazioni a dir poco tragicomiche. Il romanzo narra di tutti gli episodi (davvero divertenti da leggere) più particolari della loro relazione. Dal primo disastroso appuntamento a Claudia sorpresa a brucare. Si, ho scritto bene. Dalla sua prima febbre con lei da crocerossina all'impacco naturale per capelli forti e sani. Non mancheranno le vacanze in Thailandia con al seguito dieci chili di riso basmati integrale e il matrimonio green.
Adoro questo libro, mi ha fatta ridere di gusto fin dalla prima pagina. Lui ha un modo di scrivere molto ironico, il che lo rende un compagno perfetto per quei pomeriggi o quelle sere in cui l'unica cosa di cui si ha bisogno è un libro simpatico che mandi via ogni nuvola nera e faccia distendere e divertire. È stato bello notare come ogni parola venisse intrisa d'amore per la moglie. Sono quelle piccole cose che regalano un sorriso in più.
Come vi ho già accennato, anche io adotto questo stile alimentare da un po' di anni. Sono partita come vegetariana per ragioni etiche e sono arrivata al veganismo anche per ragioni di salute. Ho adorato questo libro perché comunque spiega molto bene di cosa si tratta e dei valori etici che ci sono alla base e lo fa in modo molto intelligente.
Sono d'accordo con Brizzi quando dice che le cose non devono essere imposte. Che i principi giusti ci sono, ma che sono sbagliati i modi.
Quando qualcosa ti viene vietato sembra acquisire più fascino, mentre chi vieta sembra divenire una sorta di Hitler dell'alimentazione che va osteggiato a tutti i costi. Forse ciò che fa avere questa reazione è il fatto che si sente minata la propria libertà di scelta. E a nessuno di noi piace.
Credo che spiegare il perché si è scelto questo stile alimentare, le ragioni etiche, quelle salutiste, i suoi benefici, i nostri cambiamenti e tutto quello che ci viene domandato dai nostri commensali, continuando a dare il buon esempio, basti.
Io lo vedo nel mio piccolo, all'inizio ho avuto quasi tutti contro e ora c'è chi ha seguito il mio esempio e ha diminuito tanto il consumo di alimenti di origine animale e chi li ha proprio eliminati.
Se consiglio questo libro? Assolutamente si!!! Parla in modo leggero di un tema importante portando comunque a riflettere. Si legge in un pomeriggio senza alcun problema e se avete bisogno di qualcosa di divertente è perfetto.
Ma ora bando alle chiacchiere, vi lascio alle citazioni!!!
A presto,
S.
- Ah, a proposito, io sono vegana.
Lo disse come se fosse un'informazione scontata.
Quasi fosse sottinteso: "Ma come, non lo sapevi?"
E no che non lo sapevo, porca pupazza, se no, per sedurti,
ti avrei portato qui, nella Disneyland dell'insaccato?
La riportai a casa in un religioso silenzio, rotto solo dalla
mia falsa promessa di acquistare presto un'automobile
ibrida per inquinare di meno. Prima di scendere dalla
mia Euro 2, Claudia mi fulminò con una frase che non potrò
mai dimenticare: - Sai, mi piaci davvero tanto... peccato che
morirai presto.
"Da anziana non voglio accanto a me un pensionato grasso, rimbambito
e col girello, ma uno come Terence Hill che va in bici, a cavallo
e ha una mente così giovane e attiva che a Gubbio e a Spoleto
nessun assassino riesce mai a sfuggirgli".
Ma non si limita a manifestare il suo dissenso, è una vera terrorista
vegana. Se incontra un amico in strada che si gusta una piadina
prosciutto e formaggio, gliela strappa di mano e la getta in
un cassonetto, convinta così di avergli salvato la vita.
Non c'è cosa migliore, per non mangiare più animali, che conoscerli
di persona. È curioso come la familiarità con alcuni di loro ci impedisca
di mangiarli, mentre l'estraneità ce li renda appetibili. Nessuno mangerebbe
il suo criceto o il suo labrador. Eppure ci sono popolazioni
che si nutrono di topi e di cani. Questa è esattamente la strategia dei
volontari della Fattoria della Pace. Per ogni animale che incontri
nel tuo giro ti raccontano una storia. Una storia di dolore con un lieto fine.
Come tutte le favole più belle.
Quando chiesi a Dino, il padre di Claudia, la mano di sua figlia,
notai una mal dissimulata espressione di sollievo nei suoi occhi.
Ci diede il suo consenso e la sua benedizione con un tale eccesso
di entusiasmo che avrei dovuto insospettirmi.
Ciao bellissima!
RispondiEliminaCome scritto su Instagram, sono sempre stata tentata dall'acquistarlo ma poi qualcosa mi faceva desistere.
Dai pezzi che leggo qui sembra davvero molto divertente :DDD Ho una predilezione poi per i libri che fanno ma che hanno di fondo un messaggio importante e lo esplicano in maniera giocosa. Del resto... Mai prendersi troppo sul serio!
Comprerò anche questo!
Un bacione
Carolina
Io sono sicura che ti piacerà tanto! Ti dico solo che quando lo leggevo si sentiva forte e chiaro! ahah Poi mi farai sapere! :)
EliminaTi mando un grosso abbraccio,
Stefy
in effetti quando sono andata in libreria due settimane fa mi incuriosiva poi ho optato per acquistare altro
RispondiEliminaKisses darling
Bellezza pour femme - fashion blog di Marzia Amaranto
È davvero molto simpatico! :)
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