Presentazione del libro L'innamoratore di Stefano Piedimonte

Quando parli di libri le persone pensano per lo più alla solitudine, come se leggere fosse un gesto di asocialità.

Mi è capitato di sentire le più grosse corbellerie sul mondo dei lettori, ma mai questi "grandi saggi" hanno pensato a quanto invece un libro possa essere un'immensa occasione di socialità.

Me ne vengono tanti di motivi in mente, ma il primo che lampeggia nella mia testa è quello delle presentazioni letterarie.

Momenti in cui i lettori incontrano gli autori delle storie che tanto li hanno affascinati o che semplicemente li incuriosiscono.

Occasioni in cui hanno modo di scoprire di più sulla storia, di scoprire come nascono i personaggi, cosa il loro autore prova nei loro confronti, quale di essi gli è più caro, cosa volesse comunicare e un'infinità di altre cose. Basta chiedere!

Proprio giovedì scorso ho assistito alla presentazione di un libro che mi affascina molto, "L'innamoratore" di Stefano Piedimonte. Ovviamente oggi non vi posso fare alcuna recensione, il mio è più un racconto.

Chi è Stefano Piedimonte?

È un simpatico scrittore napoletano, autore di altri tre romanzi: Nel nome dello zio, Voglio solo ammazzarti e L'assassino non sa scrivere. Ha anche una rubrica che lo diverte tanto su Donna Moderna, dal nome Nella testa di lui. In passato è stato anche giornalista di cronaca nera.

Ma parliamo della presentazione.

È stata davvero molto bella! Un bravissimo attore, Francesco Bossio, ha letto alcuni brani del libro con in sottofondo una delicata melodia suonata alla chitarra. Con l'autore hanno dialogato due persone, Rosanna Castriota e Pier Francesco Bruno, che hanno contribuito a far aumentare la curiosità nei riguardi di questa storia molto particolare.

Stefano si è rivelato un ragazzo davvero molto simpatico, ma soprattutto molto gentile. A fine presentazione si è dedicato a noi lettori, ha dialogato con noi e ha firmato le copie del libro a chiunque glielo chiedesse. (Si, se ve lo state chiedendo,  me la sono fatta firmare anche io e stavolta la mia lingua non si è annodata, ma sono riuscita a parlare come un comune essere umano. Ho solo sentito un po' di caldo, ma è tutto nella norma! Timidi di tutt'Italia, c'è speranza anche per voi!!!!! ahah)

È sempre bello incontrare gente umile, ma soprattutto gente che aveva un sogno e che ha creduto in esso fino a realizzarlo!

Ma di cosa parla "L'innamoratore"?

È la storia di Ivan, un killer molto particolare. La sua particolarità risiede in ciò che toglie: non priva le persone della vita, no... lui li priva dell'amore.

Viene assoldato da uomini d'affari che farebbero di tutto pur di distruggere i propri avversari, soprattutto colpire le mogli e distruggere i loro matrimoni.

No, non è né un gigolò e né un truffatore. Non aspettatevi sesso (qualcuno in giro afferma che ne sia pieno) perché è un innamoratore, non un seduttore. Lui le donne le fa innamorare perché le ascolta per davvero, le corteggia nella vecchia maniera (no, niente whatsapp e fredde tristezze moderne), sorprendendole sempre. E anche lui dice che finisce per innamorarsi ogni volta, perché crede che per fare innamorare c'è bisogno di amare.

Ma il suo ultimo "lavoro" va a finire male, la sua macchina salta per aria e la splendida Soraya scompare nel nulla. Su questa sparizione indagano i carabinieri e Ivan, attraverso gli interrogatori, ripercorrerà la sua storia e il suo rapporto con la ragazza.

A me ha affascinata tantissimo e ho già iniziato a leggerlo.

Appena lo terminerò vi dirò cosa ne penso.

Voi lo avete mai letto?

Un grosso abbraccio,

S.